una sosta a Breonio. 11 novembre 2023.

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riprendo le cronache, video e parlate, delle mie varie escursioni dell’anno scorso, continuando quella dell’11 novembre.

dopo che sono sbarcato a Torri del Benaco, col traghetto da Toscolano del Garda, di lì, ecco che vi faccio passare, di colpo a Breonio (ma per me in realtà in un’ulteriore oretta di macchina, per un itinerario particolarmente contorto, prima per arrivare a Fiumane, in Valpolicella, a nord di Verona e subito a ridosso della valle dell’Adige, a est, e poi di lì, con la coppia di amici che ero andato a trovare, al Breonio del titolo, appunto, ancora un poco più nord), dove siamo andati principalmente a mangiare in una trattoria.

Breonio infatti è, dal 1929, una frazione piccolissima di Fiumane (prima era un Comune autonomo): ha 246 abitanti, o meglio li aveva nel 2001; da allora potrebbero essere calati ancora, piuttosto che cresciuti.

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eppure anche un borgo tanto modesto ha qualcosa da mostrare al visitatore curioso. il monumento più imponente rappresentato dalle rovine della chiesa di san Marziale.

fu costruita in dimensioni esagerate a partire dal Settecento e fino al 1835, ma purtroppo con un peso eccessivo su un terreno poco solido: così, subito apparirono le prime crepe, un terremoto del 1882 la rese ancora più instabile, nel 1880 fu chiusa, per essere restaurata; riaperta nel 1893, e di nuovo chiusa per il riapparire delle crepe nel 1952; nel 1958 venne poi addirittura minata, per essere parzialmente demolita per ricavarne i materiali con cui costruire la nuova parrocchiale.

ora ne rimangono, cintati e inaccessibili, una grande navata scoperchiata e il campanile, e il luogo non smette di essere suggestivo.

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ma il video non dedica troppa attenzione (purtroppo) alle sue immagini, che restano quindi soprattutto mentali, quanto piuttosto guarda alla chiesa più antica di Preonio, pure dedicata a san Marziale, ma stavolta assieme a san Giovanni.

modestissima all’esterno, colpisce invece per l’interno affrescato tra Quattrocento e Cinquecento e e per la monumentale pala d’altare.

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dicevo prima che la piccola Preonio è un esempio straordinario della ricchezza storica ed artistica del nostro paese.

e, come tale, spero che il video molto breve che le dedico non sia sprecato.

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