ops, mi sono dimenticato la giornata della memoria selettiva – 36

dite che è grave?

male se mi dimentico io di parlare dei milioni di liquidati nei lager: testimoni di Geova, comunisti, checche e froci, zingari, handicappati e anche ebrei, indubbiamente i più numerosi.

ma che dire di tutti quelli che dimenticano i gasati dell’Etiopia dai nostri soldati, anche senza lager?

e la metà della popolazione libica fatta morire nel decennio della sua rivolta anti-italiana tra anni Venti e Trenta?

e i 700mila soldati nostri morti nelle trincee della prima guerra mondiale, voluta dalla nostra classe dirigente e dai poeti esteti come D’Annunzio o dai socialisti allora massimalisti come Mussolini?

conta il numero, dite?

ma allora i dieci milioni di congolesi ammazzati dai belgi a fine Ottocento non sono più numerosi degli ebrei sterminati da nazisti e fascisti?

e i pellerossa americani vittima della conquista yankee, quanti sono stati?

e il 90% degli indios dell’America Latina morti dopo la conquista spagnola, parte per i soprusi, parte per le malattie?

e le migliaia di donne bruciate vive in Europa nei secoli della caccia alle streghe?

e i genocidi degli armeni ad opera dei turchi,

dei cambogiani ad opera dei Khmer rossi,

dei tutsu in Uganda,

i 4 milioni di morti vietnamiti nella guerra di resistenza contro gli USA?

e le migliaia di morti nella guerra civile nell’Ucraina russofona, per impedirle l’autonomia, non vanno ricordati anche loro?

. . .

scusate se rifiuto di unirmi al coro della memoria selettiva ed ipocrita che ricorda soltanto uno dei troppi massacri della storia umana.

il 27 gennaio serve oggi purtroppo per giustificare oggi l’oppressione in Palestina della popolazione originaria ad opera di una nazione di immigrati forti della loro religione esclusiva con la quale si auto-definiscono il popolo privilegiato da dio.

ma non sono il solo ad avere vuoti di memoria, vedo.

. . .

ma poi, ve lo confesso, non mi sono affatto dimenticato di parlare anche io nella Giornata della Memoria stanca, l’ho fatto per anni.

solo che adesso il mio silenzio è intenzionale e nasce da un’ombra di disgusto.

non certo per questi altri morti innocenti, alcuni dicibili, altri no: per esempio gli zingari, odiati tuttora da quelli che celebrano (giustamente) la shoah, il ricordo degli ebrei massacrati, ma dimenticano (ingiustamente) il porrajmos, ad esempio, il ricordo degli zingari egualmente massacrati.

disgusto per chi strumentalizza la morte degli ebrei oggi per scopi di potere, e li uccide per una seconda volta.

e allora, fatemi ricordare, il massacro degli zingari, quest’anno, piuttosto:

circa 500mila, probabilmente passarono pure per il camino nei Lager.

troppo pochi? certo, per disturbare la memoria di chi ricorda quel che vuole.

. . .

Noi Rom e Sinti siamo come i fiori di questa terra.
Ci possono calpestare,
ci possono cancellare, gassare,
ci possono bruciare,
ci possono ammazzare –
ma come i fiori noi torniamo comunque sempre.

Karl Stojka

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giusto per non dimenticarmi io di me stesso:

giornata della memoria? – 27 gennaio 2007

la vista della memoria. 27 gennaio 2008

la Giornata della Memoria confusa. 28 gennaio 2010

ho dimenticato la Giornata della Memoria. 29 gennaio 2012

Giornata della Memoria della cosa giusta e Giornata dell’Alzheimer. 27 gennaio 2013

giornata della memoria ostinata: ricordati di ricordare 27 gennaio 2017

giornata della memoria? 27 gennaio 2019

la giornata della memoria del mio blog e non solo 27 gennaio 2021

la Giornata della Memoria dei Savoia 28 gennaio 2022

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